"Maria Maddalena visse e rappresentò un grande ideale dell’animo umano: vivere in completa unità e armonia con la natura, e allo stesso tempo essere in comunione con le gerarchie angeliche. Mediante questo mistero scoprì, soprattutto negli ultimi trent’anni della sua vita – quale rappresentante sulla terra dell’Anima Santa –, sia il respiro del paradiso nella natura, sia la comunione spirituale con i regni angelici. In definitiva questa costituisce la nostra meta – la meta di tutta l’umanità per il futuro – e la nostra speranza nel poterla raggiungere. Maria Maddalena fu molto in anticipo sui tempi, in quanto realizzò un obiettivo che per l’umanità rappresenta il fine ultimo, che consiste nell’armonizzarsi con le realtà della terra e con le realtà del cielo.

Questo è il vero mistero del sacro Graal, che Maria Maddalena è stata in grado di realizzare entrando in comunione con Cristo risorto. Fu lei infatti che si recò al Sepolcro la mattina della Domenica di Pasqua e fu allora che iniziò la sua cumunione col Risorto. Questa è l’essenza del mistero del sacro Graal. Nel corso dei secoli, numerosi mistici e ricercatori spirituali hanno fatto questa esperienza, ma lei fu la prima. Pertanto Maria Maddalena è in profonda connessione col mistero del Graal, mistero che non ha relazione alcuna con discendenze di sangue. Si tratta piuttosto dell’esperienza spirituale profonda dell’Amore divino nell’incontro mistico con Cristo risorto.

Maria Maddalena, dopo il suo incontro col Risorto nel giardino del Santo Sepolcro, visse il resto della sua vita con la presenza dell’Amore divino che fluiva in lei. Poiché raggiuse il sacro Graal mediante il suo incontro mistico con Cristo risorto, la sua anima divenne un calice per l’Amore divino. Questo è il profondo significato del mistero del sacro Graal, che è possibile scoprire quando si entra in relazione con Maria Maddalena. Lei è una grande, potente guida e maestra spirituale per tutta l’umanità, che può aiutarci a raggiungere il sacro Graal in modo tale che le nostre anime, così come la sua, possano diventare calici per ricevere la corrente dell’Amore divino".

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